Madonna e Bambino in trono tra i santi Francesco d’Assisi, Antonio da Padova, Bernardino da Siena e Ludovico d’Angiò
(olio su tavola 257x207cm).
Secolo XV (inizio seconda metà).
All’interno dell’opera è possibile individuare una intensa comprensione dei fatti rinascimentali, che si manifesta nel momento in cui a una Madonna gotica posta al centro del trittico, inserita dentro un fantasioso trono dall’eccentrica decorazione, si affiancano i quattro principali santi francescani (Francesco d’Assisi, Antonio da Padova, Bernardino da Siena e Ludovico d’Angiò).
L’opera, inoltre, è caratterizzata da un ulteriore rinnovamento del linguaggio artistico, in cui santi richiamano una diversa forma costruttiva rinascimentale nel loro sicuro appiombo sul terreno e di quella ‘poesia della luce’, che dalle ricerche di Piero della Francesca iniziava ad irradiarsi anche nell’Italia meridionale.