Trasferitosi a Napoli per studiare pittura e da lì ottenne una borsa di studio dalla Provincia di Salerno per stabilirsi temporaneamente a Roma.
Uno dei suoi lavori ottenne una medaglia d’argento a un concorso dell’accademia di San Luca a Roma.
Il dipinto racconta una scena domestica dove la indagine psicologica e l’indagine pittorica procedono di pari passo con una padronanza di mezzi che non può passare inosservata e dove le figure vivono, ciascuna incastrata nel suo mondo, formando una scena fusa armoniosamente su una piattaforma di stati d’animo nitidi e diversi.