Dipinto di notevoli dimensioni è di grande rilievo sia per la giovane età dell’autore sia per aver aperto ad Avallone le porte all’Accademia di Belle Arti di Napoli, grazie ad una borsa di studio offerta dalla Provincia di Salerno.
È un quadro dalle atmosfere crepuscolari che alludono alla caducità delle passioni umane, in cui risalta la figura di una giovane donna dalle vesti eleganti, che regge tra le mani una lettera appena lacerata mentre con occhi mesti e reclinati contempla il ritratto di un uomo, sperando nel ritorno dell’amore perduto.